Il mese di Dicembre con le sue feste ed i suoi rituali è ormai cominciato. Negli anni scorsi questo era il periodo in cui mi inventavo le interviste (im)possibili, un po' per fare un riassunto dell'anno che volge al termine ed un po' per scherzare su quelle strambe abitudini da runners (o da gente che ama far fatica per niente), che, chi più chi meno, abbiamo tutti.
Volevo provarci anche quest'anno; ma il 2020 mi dicono sia in analisi (speriamo da uno veramente bravo), mentre la Santa e Babbo Natale, sono impegnati a firmare pacchi di autocertificazioni per poter uscire di notte a consegnare i regali.
E quindi? E quindi dovete accontentavi delle mie considerazioni. Probabilmente quando i nostri figli (o nipoti) saranno vecchi e qualcosa andrà veramente male diranno "E' un 2020", e tanto basta per spiegare quello che è stato.
Noi tapascioni della Domenica.... Ma ve lo ricordate che belle le Domeniche in cui ci trascinavamo per i campi di Flero, della Badia? (scusate la lacrimuccia)... Dicevo, noi tapascioni della Domenica, abbiamo continuato ad allenarci, magari non proprio come sempre, ma comunque ci abbiamo provato. Togliamoci dalla testa che "torneremo più forti di prima", torneremo come eravamo (magari un po' peggio), chi andava forte continuerà ad andare forte, e chi andava piano... beh avete capito.
"Torneremo cambiati"... "Niente sarà più come prima"... Ecco a me basterebbe tornare (a correre insieme e a fare gare), come prima o diversamente da prima, poco importa. Mi basterebbe tornare a fissare in testa un obiettivo; perseguirlo con tenacia e con quei momenti di sconforto; tornare a sognare quel traguardo da passare a braccia alzate, anche se quando arrivi stanno sbaraccando. Non lo chiedo al 2021, vista l'eredità che gli ha lasciato il 2020, ha già abbastanza cazzi a cui pensare. Ma mi sento di chiedere a tutto il gruppo di continuare a sostenerci a vicenda, postando i nostri allenamenti, incitandoci a distanza (e non, quando si può) per non mollare, per farcì trovare, non dico pronti, ma almeno non completamente impreparati.
Io questa mattina, dopo tre settimane, sono tornato a correre alle sei del mattino; c'era buio, faceva freddo, andavo pianissimo, ora i muscoli mi fanno male... Però sono anche tornato a pensare cosa scrivere sul blog (lo so che qualcuno sta pensando "Era meglio se stavi a baita"). E basta sono contento così... e poi si vedrà...
Buone corse #RP
Commenti
Posta un commento