Immagini da una trasferta

Appena rientrato dalla gita sul Lago Maggiore, con il cervello ancora annacquato, provo un resoconto per immagini (scritte).

I primi a partire sono Romano, Fernanda, il Pez e Marco Telò. Appena arrivati vengono incaricati da Lucio di misurare in maniera precisa la distanza tra l'albergo e la partenza; il risultato è 1300 metri o 1976 passi del Pez. Come vedremo in seguito questa informazione sarà molto utile a Luciano.

Il resto del gruppo parte dal primo pomeriggio. Ritrovo fissato al casello di Bs Centro. Convergiamo tutti sul punto stabilito; chi al parcheggio dell'Autostrada, chi a quello del Circo, chi a quello dell'Esselunga e chi a quello della Poliambulanza. Si riesce a partire e qualcuno sbaglia strada (mentre uno dei fondatori di Google cerca di suicidarsi).

All'arrivo si scatena una furiosa lotta per accaparrarsi i pochi parcheggi disponibili (se andate a Verbania in estate, vi consigli di parcheggiare dalle parti di Novara). Quelli che non riescono a trovare un posto vengono incaricati di andare a ritirare i pettorali per tutti.

La serata ha inizio con un aperitivo, in cui ci distinguiamo per l'accaparramento degli spuntini. Girano voci che ad un certo punto il Presidente sia andata dietro il banco a tagliare il salame. Si prosegue con la cena stile matrimonio in onore dei novelli sposi AntonLuca e AntonGiulio (al secolo Paris e Draghin). La  palma del nottambulo la vince Marco Angelini  che va a dormire alle 20:30; lo segue a ruota lo ZiZ con la scusa che i figli sono stanchi.

E così arriviamo a Domenica. Piove (giusto un attimo) e così decidiamo di sfoggiare la nuova divisa autunnale della #RP sponsorizzata direttamente dalla Settebello. Chi sfoggia quelli rosa al gusto fragola, chi quelli gialli al limone e chi i più tradizionali "Classico".

Alla fine c'è stata anche una gara, e allora rendiamo onore a chi ha sfidato un tempo davvero infausto.
Partiamo dalla Maratona:
- Mauro Bocchi: decide di fare la Maratona la sera prima (era iscritto alla mezza) dopo aver visto le previsioni del tempo (ogni commento è superfluo).
- Gianluca Iottini: il tempo non lo aiuta anzi lo manda in crisi già al 30° Km; a 2 Km dalla fine mentre passeggia tranquillamente fino al traguardo trova anche due scalmanati che lo incitano a ricominciare a correre (se hai smesso 100 metri dopo sei pienamente giustificato).

33 Km:
- Marco Telò: poco da dire, tanto lo sappiamo che è una certezza; 17° assoluto e 3° di categoria.
- Graziano Pezzini: ottima anche la sua prova; chiude 11° di categoria.
- Beppe Rossini e Elena Bontempi: corrono e chiudono assieme, regolari dall'inizio alla fine; per Elena arriva anche un 2° posto di categoria.

Mezza:
- Francesco Bordino, Giuseppe Zilioli, Giovanni Bernini: fanno gara comune seguendo i palloncini delle 3:30 della maratona; negli ultimi 5 chilometri si scatena una lotta furibonda che li porta a finire a 30 secondi uno dall'altro.
- Romano Musetti e Mauro Paris: arrivano anche loro mano nella mano (almeno così dice il tempo)
- Fernanda Grazioli e Margherita Bracconi: portano a casa, rispettivamente, il 7° ed il 2° posto nelle loro categorie.
- Daniele Draghin: è proprio il caso di dire che ha bagnato il suo esordio sulla distanza.
- Andrea Zanella: la calma è la virtù dei forti.

10 Km: distanza corsa da Laura Schiffo, Barbara Borghetti e Simona Bonera; onore a loro anche solo per essere partite sotto il diluvio. C'erano anche il Grego e Angelini, ma in incognito, quindi non ditelo in giro.

Aspetta, aspetta .... ma quello che ha fatto misurare la distanza Albergo, partenza? Com'è che non lo vedo in classifica? A no ... pioveva troppo lui non è partito.

Insomma questo è il resoconto di quel che è successo, o almeno di quello che io so.
Per finire un ringraziamento ha chi si è sbattuta per organizzare tutto in maniera perfetta.

GRAZIE BARBARA.... DOVE ANDIAMO IL PROSSIMO ANNO?