Lodi Lodi Lodi alla RP

Weekend anomalo quello appena trascorso. Da un lato c'è un giorno in più di festa e quindi un'altra occasione per correre, dall'altro lato poche gare in programma e tanti di noi che ne hanno approfittato per fare una gita fuori porta, in considerazione anche che di ponti quest'anno ce ne sono pochini. Sappiamo però che le scarpette ve le siete portati lo stesso.

Nel programma televisivo "I Fatti Vostri", che ci ha fa compagnia intorno a mezzogiorno su rai2, il Comitato (la regia che interveniva con voce fuori campo) aveva un mantra che ripeteva sovente: "Lodi lodi lodi al comitato". Questo veniva utilizzato per esaltare qualcuno o qualcosa. In quest'articolo invece ci auto-elogiamo noi della RP. Sempre pronti a correre e a farci notare, nonostante il freddo ed il tempo inclemente, a divertirci insieme, organizzando anche pre e post gare che tutti ci invidiano viste ancora, purtroppo, le restrizioni presenti. Con poche gare e senza il capitano punto di riferimento degli allenamenti abbiamo fatto anche questo weekend una buona impressione.

A Lodi si é corsa la "Laus Half Marathon" che ha portato al traguardo oltre mille runner fra cui Silvia Duni che per una domenica abbandona i sentieri montani e si dedica al bitume. Buona prestazione e suo PB non abbattuto, ma nettamente sgretolato, 1h 45'. Sia mai tu non abbia trovato la tua gara?

Dove c'è Trail c'è Zaccuri, lui non sceglie l'asfalto ma continua con le origini in un divertente up and down in zona Concesio nel "Trail Sentieri del Monticello" organizzato dagli "Amici Torneo Podistico".

Restando nel clima di Halloween corsa a Verolanuova per il nostro Baro (reduce dalla maratona di Parigi) chiamata "Caccia alle Streghe". Chissà se ne avrà vista qualcuna.

Nella giornata di domenica tanti di noi hanno svolto allenamenti o sedute di scarico, abbiamo notizie in città del classico ritrovo a Campo Marte e a Borgo Trento; in provincia ad Iseo e in valle Camonica, insomma dove ce n'era occasione. Attendendo la Maddalena.

La Maddalena é il monte cittadino dei bresciani dove, nelle afose sere d'estate, si sale per cercare un po' di refrigerio. Solo un omonimo dello splendido arcipelago della Sardegna. Il capitano, con sua moglie Simona Bonera, senza dire niente a nessuno prende l'aereo addirittura un paio di giorni prima forse per provare il percorso, ma evidentemente si confonde e si reca sull'isola.

Beh di acqua ce n'era tanta uguale come qui del resto ma scesa dal cielo.

Una specie di cronoscalata, poco più 10 km che ti danno respiro solo nell'ultimo km fra freddo, nebbia e pioggia.

Essendo quindi una gara dura molti di noi hanno fatto i tifosi. É nata così, quasi spontaneamente, la sezione "RP pon pon girls" formate da una mezza dozzina di ragazze più...il Grego. Oltre aver fatto il tifo sul percorso e fotografie varie hanno preparato un ristoro ancora una volta "made in Nunzia" e portato in cima al monte i ricambi per gli atleti fradici.

Venendo alla cronaca vera e propria della gara per noi il primo è stato Paolo Zaccuri tredicesimo assoluto. A seguire Graziano Pezzini e Stefano Bonera , non mano nella mano ma il non più immorale Pez che vince nettamente il duello. Poco più indietro Singh Kulwant, Roberto Baronio e Francesco Tomasoni.

Per le femmine invece bravissime Nunzia Boccia, Barbara Violini e Paola Badaloni.