La bandiera gialla sventola sulla torre più famosa!

Di seguito il fantastico racconto di Ale Bosio di ritorno dalla trasferta di Pisa. GRAZIE ALE.

Dopo la mezza di Ravenna doveva essere tutto a tarallucci e vino, invece il mitico Gio Borg mi propone di accompagnarlo a Pisa in compagnia dell'Avvocato Paolo e di altri amici per chiudere l'anno in bellezza! 
Arrivati al giorno della partenza mi trovo con gli extra amici della RP moribondi a casa con acciacchi vari, Paolo febbricitante e Borgo con un dolore a un piede che non gli da tregua, insomma... io dovevo accompagnare loro, alla fine loro accompagnano me! 
Pronti ...via!! Si parte per Pisa, freddo, nebbia, ci accompagnano per tutto il viaggio, arrivati veniamo coccolati dalla splendida popolazione pisana tutta riversa nelle strade del centro ad ascoltare le diverse tipologie di musicisti sparsi per le varie vie; chi suona violini, chi pianoforti e camminando via per via la musica risuona tra le vecchie mura! Dopo una discreta lasagna e del crudo eccezionale la cena si conclude con un dolce della casa nella trattoria "da Mimmo" (un richiamo al passato), e ci si va a coricare aspettando la mattina dello start!
Ore 06:15 suona la sveglia, gli amici iniziano ad inviarti sms di incoraggiamento, giusto il tempo per rispondere e la griglia e già lì che aspetta il tuo ingresso!
3..2..1..via!..Si parte! Un freddo atroce ci accompagna per i primi km, poi la concentrazione per onorare la canotta gialla la fa da padrona e km dopo km l'arrivo è sempre più vicino, le ottime sensazioni, le gambe che girano, il fiato che regge, perché no... proviamoci ad attaccare il "tempone" conquistato a Ravenna... e così come nelle migliori favole la conclusione è già scritta: sincronia, forza, energia, ritmo, attivazione, divertimento, passione, sacrificio ...e anche stavolta la gara si è trasformata in uno spettacolo! Come tutte le storie a lieto fine però c'è un pizzico di amaro in bocca, l'amico Gio causa l'infortunio di una settimana fa, non è riuscito a concludere la sua gara, ma gli fa onore aver provato fino all'ultimo!!! 

Buona Ale?

Gio Borg: spirito RP, fino alla fine (o quasi)

Il percorso molto bello, quasi completamente pianeggiante, con partenza poco distante dalla Torre, un paio di km in centro e poi via lungo l'Arno verso il mare dove ad un centro punto il percorso della maratona si divide dalla mezza: la maratona prosegue verso il mare, mentre la mezza rientra in città. Nel rientrare ti aspetta il vento a sfavore che ti rallenta e ti richiede un pizzico di sforzo in più, poi si arriva in centro, qualche curva e il gonfiabile dell'arrivo che ti aspetta sotto la Torre, con la piazza gremita di gente ad applaudirti.
Dopo la doccia si va subito all'arrivo per capire se Paolo (influenzato) sarebbe riuscito a tagliare il traguardo; iniziamo a fare calcoli basandoci sui suoi tempi e ipotizziamo come orario previsto del suo arrivo ca. 3h40'; ci posizioniamo all'ultima curva per aspettarlo, a 3h29' increduli lo vediamo sfrecciare col sorriso e baciare la folla... è stata un'emozione incredibile (un po' mi ha ricordato l'arrivo di Lusio a Rimini)! Il Paolo non ha mollato e ha fatto il suo secondo miglior tempo nelle 12 maratone concluse! Complimenti Super Fassio!

Paolo saluta i fan

Non soddisfatti della fatica, conquistiamo la cima della Torre salendo circa 260scalini! Il terzo tempo non sto a raccontarvelo.... potete solo immaginarlo! 
Ringrazio Gio e Paolo per la bellissima trasferta e gli amici che dal Castello alla Maddalena tifavano per noi! (bellissime le foto vestiti da Babbo Natale e col gazebo, grandi gnari!).
Grande RP, RP ovunque!!

La ricompensa di tanti sforzi